Criticare un magistrato si puΓ². Anzi, Γ¨ un dovere prima che un diritto
Criticare un magistrato si puΓ². Anzi, Γ¨ un dovere prima che un diritto | Il Foglio
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Per me basta il titolo.
Si credo sia piΓΉ che giusto criticare un magistrato, ma la critica Γ¨ fatta al suo operasto in qualitΓ di giudice di un processo.
Nelle sentenze che scrive, in un procedimento vi sono tante regole Γ¨ tanti termini tra un atto e l'altro .........Dunque la critica Γ¨ piΓΉ che giusta nel suo operato.
Non Γ¨ facile, ma non Γ¨ impossibile, detto da un giornalista attento come Claudio Cerasa deve essere un intenditore di giurisprudenza in tutte le sue regole.
Un privato non puΓ² farlo se non accompagnato da un avvocato.
Qui sta il punto l'avvocato chi Γ¨ a quale fazione fa parte ..........un avvocato indipendete Γ¨ difficile trovarlo. Un privato non puΓ² giustamente criticare un magistrato nemmeno sul suo operato.
Il male Γ¨ che un tribunale Γ¨ visto come un peccato, ed ancora il popolo non ha capito ........che oggi in tribunale ci sono anche i politici che per essere eletti minimo debbono avere un rinvio a giudizio.
Etichette: Tribunali
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